Purtroppo queste emozioni fanno parte di noi e di ciò che viviamo. Non sempre sono emozioni negative, anzi queste emozioni dobbiamo imparare a sfruttarle per il nostro benessere.
La noia, devo studiare prendo in mano il testo, ma sbadiglio e non mi concentro, vi chiama un amico per uscire e decidi che è meglio andare con lui, domani succederà lo stesso o forse no…È sentirsi intrappolati dove l’inerzia e l’indifferenza fanno parte di noi, vorrei cambiare qualcosa, ma cosa? Purtroppo l’iperattività e i deficit di attenzione fanno parte della noia, il basso tasso di dopamina, quindi chi ha risultati significativi sulla scala dell’inclinazione alla noia, ha maggiori possibilità di accedere al consumo di alcool, droga, obesità… Rendiamoci conto che quando i nostri figli ci dicono mi annoio, forse hanno bisogno di annoiarsi (comprendiamo che questa emozione può non sempre essere negativa); l’antropologo Linton dice: “la capacità di essere annoiati, più dei bisogni sociali o naturali, sta alla radice del progresso culturale dell’uomo”.
La noia spesso ci porta alla rabbia, siete arrabbiati con voi stessi per esservi lasciati ingannare in questo modo, pensiamo se solo avessi resistito alla tentazione di divertirmi avrei potuto studiare ieri e uscire un altro giorno, ora i miei genitori si arrabbieranno. La rabbia però fa parte delle nostre emozioni, ma dobbiamo riuscire ad incanalarla in modo positivo; uno scoppio arrabbiata ma consapevole può farci comprendere che potevamo averne bisogno, ci può aiutare a gestire il senso di colpa, è quello che proviamo in modo conscio che può farci reagire in modo adeguato.
Purtroppo la rabbia ci porta alla paura, la paura di avere deluso gli altri, la paura di essere punito e non poter più uscire,
paura di essere giudicato come un lavativo e scansafatiche.
Altro caso: d’estate non sai cosa fare perché vorresti fare tutto,
ma ogni volta manca quel pizzico di voglia che ti permetterebbe di farlo e in tanto i giorni passano e le vacanze finiscono e tu ti arrabbi perché non sei riuscito a fare tutto, perché non ne avevi abbastanza voglia.
Esistono altri tipi di esempi, la noia di ascoltare i professori quando si vorrebbe fare una bella dormita, noia di leggere libri che non piacciono dobbiamo farcele passare, ma dobbiamo sapere che così non funziono, rabbia e paura saranno accanto a noi, dobbiamo comprendere che la noia può far bene, ma devo saperla controllare e pensare a cosa di positivo possa esserci per affrontare al meglio me stesso nel mio benessere.
Attenzione la noia, la rabbia e la paura vanno superate con l’intenzione si stare meglio.
Tutte le nostre emozioni è giusto che ci siano e che le dobbiamo affrontare in modo edotto e conscio, senza far paura agli altri o a voi.
Quando avrete raggiunto l’emancipazione dalle vostre emozioni vi sentirete soddisfatti di voi, più forti e più ricchi interiormente.
A volte per comprendere le vostra noia, rabbia, paura, abbiamo bisogno di un counselor che ci possa dare una mano a risolverle, purché non ci sia nulla di patologico in voi.